Installazione della tenda da sole sul balcone

Installazione della tenda da sole sul balcone

Un Lettore ha deciso di installare una tenda da sole sul balcone del proprio appartamento situato in un condominio e chiede se tale intervento debba essere prima autorizzato dal proprietario dell’appartamento sovrastante e/o dall’assemblea condominiale.

Innanzitutto occorre distinguere il balcone aggettante dal balcone incassato.

Nel secondo caso la soletta del balcone è assimilata al solaio orizzontale posto tra i due piani, dunque rispetto alla soletta si configura un compossesso tra i proprietari dei due piani sovrapposti secondo quanto previsto dall’articolo 1125 del Codice Civile, cioè sarà di proprietà dell’appartamento cui serve da piano di calpestio per ciò che concerne la parte superiore e di proprietà dell’unità immobiliare cui funge da copertura per la parte inferiore, con la conseguenza che il proprietario dell’appartamento sottostante potrà ancorare la tenda alla soletta del balcone sovrastante senza richiedere l’autorizzazione del proprietario del piano sovrastante.

Nel caso di balcone aggettante, invece, questo, nella sua interezza, è di pertinenza esclusiva dell’unità immobiliare cui esso serve e quindi il proprietario dell’appartamento sottostante deve necessariamente ottenere l’autorizzazione all’installazione da parte del proprietario dell’appartamento del piano superiore.

Sul punto, infatti, la giurisprudenza ha precisato che “…i balconi “aggettanti”, i quali sporgono dalla facciata dell’edificio, costituiscono solo un prolungamento dell’appartamento dal quale protendono e, non svolgendo alcuna funzione di sostegno né di necessaria copertura dell’edificio – come, viceversa, accade per le terrazze a livello incassate nel corpo dell’edificio – non possono considerarsi a servizio dei piani sovrapposti e, quindi, di proprietà comune dei proprietari di tali piani e ad essi non può applicarsi il disposto dell’art. 1125 c.c. I balconi “aggettanti”, pertanto, rientrano nella proprietà esclusiva dei titolari degli appartamenti cui accedono. (Nella specie la S.C., sulla base dell’enunciato principio, ha escluso che il proprietario dell’appartamento sito al piano inferiore potesse agganciare le tende alla soletta del balcone “aggettante” sovrastante, se non con il consenso del proprietario del corrispondente appartamento).” (Cassazione Civile  n. 15913/07)

In ogni caso, però, qualora l’intervento modifichi il decoro architettonico dell’edificio si renderà necessaria l’autorizzazione da parte dell’assemblea condominiale.

© Avv. Michele De Bellis, 6 luglio 2010,